Radio K55
Data di pubblicazione: 03/10/2024 alle 12:55
(Adnkronos) – La Commissione europea deferisce l'Italia alla Corte di Giustizia dell'Ue perché non ha posto fine, come richiesto, all'uso "abusivo" di contratti a tempo determinato e a condizioni di lavoro "discriminatorie" nella scuola. Secondo la Commissione, l’Italia "non dispone" delle norme necessarie per vietare la discriminazione relativa alle condizioni di lavoro e l’uso "abusivo" di successivi contratti a tempo determinato. La Commissione constata che la normativa italiana che determina la retribuzione degli insegnanti a tempo determinato nelle scuole pubbliche non prevede una progressione retributiva incrementale basata sui periodi di servizio precedenti, cosa che "costituisce una discriminazione rispetto ai docenti assunti a tempo indeterminato, che hanno diritto a tale progressione retributiva". Inoltre, contrariamente al diritto comunitario, l’Italia non ha adottato misure efficaci per prevenire l’utilizzo abusivo di successivi contratti di lavoro a tempo determinato del personale amministrativo, tecnico e ausiliario nelle scuole statali. Tutto questo, sottolinea l'esecutivo Ue, viola la normativa europea sul lavoro a tempo determinato. La Commissione ritiene che gli sforzi delle autorità siano stati finora insufficienti e deferisce pertanto l'Italia alla Corte di Giustizia. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Written by: News News
Tutti i giorni la migliore musica
12:00 - 21:00
Fatti di cronaca analizzati da un punto di vista psicologico
21:00 - 21:30
Selezionata dallo staff di Radio K55
21:30 - 22:30
1
John Lennon
Imagine John Lennon
2
Eagles
Hotel California Eagles
3
The Doors
Light My Fire The Doors
Copyright | Radio K55 | Sede Legale: Via Lima, 41 - Roma - 00198 | P.IVA 16813261001 | Sede Operativa: Via Di Valleranello, 82 - Roma - 00128|
"WhatsAppa" con Noi