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Difesa, Giorgetti: “Spese al 2% già quest’anno”

today17/04/2025 - 14:28 5

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Data di pubblicazione: 17/04/2025 alle 14:28

(Adnkronos) – ''Con riferimento alle spese per la difesa e, più in generale, la sicurezza del Paese, il lavoro di ricognizione secondo la metodologia Nato, effettuato con particolare scrupolo, lascia ritenere che già da quest’anno saremo in grado di raggiungere l’obiettivo del 2% del pil assunto nel 2014''. Lo dice il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso dell'audizione sul Dfp davanti alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. ''Siamo oltremodo coscienti, anche alla luce delle attuali tensioni, dell’esigenza di incrementare tali spese nei prossimi anni'', sottolinea il ministro. Le valutazioni che saranno effettuate in tal senso ''dovranno ovviamente considerare anche gli esiti delle interlocuzioni avviate a livello europeo circa gli strumenti di finanziamento e le flessibilità nell’ambito delle regole di bilancio''. Riguardo al quadro macroeconomico, Giorgetti afferma che ''è soggetto anche a rischi positivi''. Tutte le simulazioni ''sono basate su ipotesi più sfavorevoli e pertanto forniscono indicazioni in senso peggiorativo sulla crescita e finanza pubblica'', ricorda il ministro. ''Ciò nonostante, ricorderei nuovamente che sembra prospettarsi uno scenario meno avverso di quello messo in conto nelle previsioni ufficiali; più favorevole in termini sia di possibile esito finale della struttura dei dazi a livello internazionale, sia di variabili esogene (quali i prezzi dell’energia e i tassi d’interesse) che condizionano la crescita'', aggiunge Giorgetti. Quanto al Pnrr, "stiamo lavorando per il raggiungimento degli obiettivi previsti nelle ultime tre tranche e ad un monitoraggio rafforzato dello stato di attuazione del Piano, anche al fine di individuare gli eventuali aggiustamenti necessari per completare gli investimenti nei tempi previsti. Come emerso anche dalle interlocuzioni con le parti sociali, nell’ambito della successiva riprogrammazione si potranno individuare risorse da destinare a imprese, lavoratori e settori più colpiti dalla guerra commerciale".  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

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