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Tumori, contro cancro vescica a maggio prevenzione in piazza a Roma

today29/04/2025 - 15:41 2

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Data di pubblicazione: 29/04/2025 alle 15:41

(Adnkronos) – A maggio 3 appuntamenti in piazza dedicati alla prevenzione del tumore alla vescica a Roma. Parte sabato 3 maggio la prima edizione di 'Fermati al rosso Open Day', iniziativa di informazione e sensibilizzazione sul tumore della vescica promossa da Aps, associazione Palinuro (Pazienti liberi dalle neoplasie uroteliali) con il contributo non condizionante di Astellas e il patrocinio di una collaborazione tra istituzioni civiche e sanitarie della capitale: Comune di Roma, Istituto nazionale tumori Regina Elena, Policlinico universitario Fondazione Gemelli, Policlinico Tor Vergata. L'iniziativa è realizzata all'interno della campagna 'Fermati al rosso. Tumore della vescica: un segnale può salvarti la vita', nata nel 2022 con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza sul tumore della vescica, spesso sottovalutato, ma che nel 2024 è stato diagnosticato a oltre 31mila persone . Il nome della campagna richiama il segno più comune della malattia: la presenza di sangue nelle urine (ematuria), un segnale d'allarme che non va ignorato. 'Fermati al rosso Open Day' si articola in una serie di appuntamenti: sabato 3, 10 e 17 maggio dalle 10 alle 18 in Largo Goldoni, a due passi dalla centralissima Via Condotti, verrà posizionato il gazebo di Palinuro, presidiato dai volontari dell'associazione, con l'obiettivo di sensibilizzare e informare i cittadini e invitarli agli open day. Le attività della campagna partono da un luogo dalla forte valenza simbolica, poiché proprio in Largo Goldoni, l'11 gennaio 1934, veniva installato il primo semaforo a tempi rilevati della Capitale: da quel giorno un semplice segnale rosso avrebbe evitato gravi incidenti stradali, così come il sangue nelle urine può essere un primo campanello d'allarme per il tumore della vescica. Un segnale importante, spesso sottovalutato per scarsa conoscenza o paura. Una diagnosi precoce consente di intervenire tempestivamente quando il tumore non è ancora aggressivo e di tenere sotto controllo la malattia. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Scritto da: News News

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