Lavate bene la vostra frutta e togliete se presente il nocciolo tagliandole a metà o in pezzi non troppo piccoli. Per le prugne, come per le albicocche, le pesche, i fichi piccoli e gialli, non va tolta la buccia anche che contiene le fibre.
Mettete la frutta in un bel pentolone capiente, se usate la pentola di alluminio mettetegli sotto uno spargi fiamma. Iniziate a cuocere senza aggiungere acqua.
Dopo un po’ aggiungete il primo chilo di zucchero, aspettate che inizi a sciogliersi e proseguite con il resto un po’ per volta. Il quantitativo di zucchero dipende dal gusto personale, ma vi consiglio di non scendere mai al di sotto del 80% del peso della frutta perché è grazie allo zucchero che la vostra marmellata si conserverà per mesi e mesi.
Mescolate spesso e non perdetela mai di vista, durante la cottura si inizierà a formare della schiuma colorata in superficie, dovete toglierla con una schiumarola perché solo cosi alla fine la marmellata sarà trasparente e non opaca.Cuocete e cuocete per almeno due ore, prelevatene un cucchiaino e fatelo raffreddare su un piattino per controllare da tiepida la consistenza. Se non amate i pezzi, a fine cottura usate il frullatore a immersione per darle una consistenza più liscia. Appena pronta versatela bollente nei vasi lavati bene, chiudeteli stretti con il loro coperchio e lasciateli raffreddare a testa in giù, questo permetterà di creare il vuoto che conserverà senza rischi.